In questo articolo andremo a vedere quali strumenti puoi utilizzare per trovare nuovi clienti online e come dare loro una priorità, per evitare di sprecare tempo e risorse preziose.

Pronti?

Iniziamo

Le principali piattaforme pubblicitarie

Come probabilmente già saprai, oggi esistono numerose piattaforme che consentono alle aziende di farsi pubblicità online.

Tra queste le più conosciute sono:

  • social network (Facebook, Instagram, etc.);
  • motori di ricerca: il più famoso è Google.

Ma quale di queste dovresti utilizzare?

Per capirlo, dobbiamo fare un passettino indietro e analizzare il principio di funzionamento di ciascuna di esse.

Come utilizzare i social per trovare nuovi clienti

Per capire come utilizzare correttamente una piattaforma a livello pubblicitario bisogna capire innanzitutto che uso ne viene fatto dagli utenti.

I social sono per lo più strumenti pubblicitari cosiddetti a “domanda latente”.

Che cosa significa?

Che le persone non usano i social per cercare attivamente prodotti o servizi, ma per passare un momento di svago.

Nel momento in cui intercettiamo queste persone con un nostro annuncio, quello che facciamo è interrompere una loro attività.

Per fare un paragone, il principio è molto simile a quello della pubblicità in televisione.

Gli inglesi lo chiamano “interruption marketing” ovvero “marketing di interruzione“.

Sebbene in genere le persone non amino essere interrotte mentre si svagano, questa forma di pubblicità ha comunque i suoi vantaggi, in quanto:

  • va a stimolare un bisogno latente;
  • va a colpire un ampio segmento di pubblico;
  • può essere utilizzata per fare una buona lead generation.

Il meccanismo pubblicitario dei social è esattamente opposto a quello dei motori di ricerca.

Come utilizzare i motori di ricerca per trovare nuovi clienti

Per motori di ricerca intendiamo tutte quelle piattaforme dove possiamo immettere una parola chiave che esprima un intento ben preciso.

I più famosi ed utilizzati sono Google e Youtube, ma banalmente anche Amazon è un motore di ricerca focalizzato su prodotti di largo consumo.

Il principio di funzionamento dei motori di ricerca è molto simile a quello delle vecchie pagine gialle.

Una volta, il vecchio librone giallo veniva utilizzato dalle persone per cercare aziende o professionisti.

Oggi le persone usano sempre più computer smartphone per cercare un prodotto o servizio.

La grande rivoluzione sta nel fatto che questi strumenti sono dotati di algoritmi in grado di capire cosa stiamo cercando, fornendoci la migliore risposta possibile.

In questo senso, si parla di piattaforme a ‘domanda consapevole’.

Nei motori di ricerca c’è senza dubbio il traffico più qualitativo, composto da utenti che stanno cercando qualcosa in quel preciso istante e sono quindi molto vicini a compiere un azione.

Il mio lavoro consiste proprio nell’aiutare aziende e professionisti a sfruttare al massimo questi strumenti per intercettare nuovi potenziali clienti.

Pubblicità gratuita o a pagamento?

Sia sui social che sui motori di ricerca, possiamo

La pubblicità gratuita: pro e contro

Social network e motori di ricerca sono, di base, strumenti utilizzabili in modo gratuito.

Sui social possiamo aprire la nostra pagina aziendale ed iniziare a pubblicare contenuti (foto o video).

Su Google possiamo creare la nostra scheda Google My Business ed essere subito presenti online.

Inoltre, possiamo pubblicare articoli sul nostro blog e posizionarli tra i risultati di ricerca per andare ad intercettare le richieste degli utenti.

Esattamente come sto facendo io con questo articolo 😀.

Posizionare articoli o video su Google è un lavoro che può portare risultati straordinari, ma richiede tempo e costanza.

Non possiamo infatti pensare di pubblicare 3 o 4 articoli ed essere subito presenti in prima pagina.

Serve appunto un lavoro di produzione contenuti costante e qualche accorgimento tecnico lato SEO.

Si stima che Google impieghi circa 6 mesi per iniziare a posizionare gli articoli di un nuovo sito.

Bisogna però tenere a mente qual è la regola di base per essere premiati da Google:

produrre contenuti di qualità che rispondano esaustivamente alle richieste degli utenti.

Se ci pensi un attimo è abbastanza logico.

Google vuole che gli utenti continuino ad utilizzare la piattaforma.

Per fare in modo che questo accada, deve poter fornire le migliori risposte possibili alle loro richieste.

Per questo, col passare del tempo, tutti quei “trucchetti tecnici” che funzionavano fino a pochi anni fa, stanno esaurendo la loro efficacia.

Oggi gli algoritmi di Google premiano l’expertise degli editori.

Pubblicità a pagamento: pro e contro

Se vuoi mettere subito il turbo ed ottenere nuovi contatti o vendite velocemente devi per forza affidarti alla pubblicità a pagamento

Fortunamente la pubblicità a pagamento su internet ha una serie di vantaggi rispetto ai media tradizionali (televisione, radio, carta stampata):

Minori costi
Mediamente la pubblicità su internet costa meno rispetto ad uno spazio pubblicitario su media tradizionale.

Tracciabilità
Grazie a particolari sistemi, possiamo sapere quanto ci costa un contatto o una vendita e capire quindi con precisione se il nostro investimento pubblicitario sta rientrando.

Conclusione

Questo articolo aveva l’obiettivo di spiegare quali siano le strade percorribili per trovare nuovi clienti online.

Naturalmente l’argomento è più complesso di così ed ogni business necessità di una strategia ad hoc.

Se vuoi sapere come adattare questi concetti al tuo caso specifico clicca qui sotto sul pulsante contattami e compila il modulo con la tua richiesta.

Ti richiamerò entro 24 ore per una prima consulenza gratuita.

Spero di sentirti presto!

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